Ampio sostegno del Presidente Grasso all’approvazione della riforma della legge sulla cittadinanza in Senato.

Ampio sostegno del Presidente Grasso all’approvazione della riforma della legge sulla cittadinanza in Senato.

Una delegazione di giovani di seconde generazioni, guidata dai deputati Milena Santerini (Democrazia solidale-CD) e Khalid Chaouki (PD), ha incontrato oggi il Presidente del Senato per sollecitare la rapida approvazione della riforma in materia di cittadinanza.
I giovani presenti, nati o cresciuti in Italia da famiglie immigrate (dalla Cina alla Costa d’Avorio, dall’Albania allo Sri Lanka), hanno raccontato le loro storie di integrazione, ricevendo dal Presidente una copia della Costituzione come auspicio per divenire italiani di diritto e non solo di fatto.
“Non posso non ribadire – ha detto il presidente Grasso – il mio sostegno a una legge che vorrei fosse approvata al più presto. Mi impressiono, ogni volta che visito le scuole per parlare di legalità, nel vedere che ci sono tanti ragazzi, ancora non italiani, che lavorano duramente però per diffondere la cultura della legalità nel nostro Paese”.
Domani, martedì 7 febbraio alle ore 14:30 presso la Camera dei Deputati (Sala Stampa, Via della Missione 4), i parlamentari Milena Santerini (Democrazia solidale-CD) e Khalid Chaouki (PD) riferiranno dell’incontro di oggi pomeriggio con il Presidente Grasso.
Alla conferenza stampa saranno presenti gli esponenti che hanno accompagnato i due parlamentari, nonché altri rappresentanti delle associazioni che lavorano sul fronte dell’integrazione e delle politiche di cittadinanza.
All’incontro di oggi pomeriggio hanno partecipato Marco Wong (ASSOCINA), Maruan Oussaifi (ANOLF CISL), Omar Al Zeer (GMI-Giovani Musulmani d’Italia), Kelum Perera (LOTUS CLUB), Fatima Edith Maiga e Arber Agalliu (ITALIANI SENZA CITTADINANZA), Paolo Morozzo della Rocca (COMUNITA’ DI S.EGIDIO).
“Le chiediamo di adoperarsi per l’approvazione del Disegno di legge entro la fine di questa legislatura – si legge nell’appello di Chaouki e Santerini, a cui hanno aderito oltre 40 tra deputati e senatori e 30 associazioni – per non tardare oltre e perdere un’occasione fondamentale per lo sviluppo del Paese, poiché riguarda la possibilità di acquisire la cittadinanza italiana da parte dei figli di famiglie immigrate, nati o cresciuti qui”

Appello legge sulla cittadinanza. Incontro con il Presidente del Senato Grasso.

Appello legge sulla cittadinanza. Incontro con il Presidente del Senato Grasso.

Santerini (Ds-Cd) e Chaouki (Pd): Senato approvi ddl cittadinanza I due parlamentari oggi da Grasso, domani conferenza stampa alla Camera 

Roma, 6 feb. (askanews) – Oggi, lunedì 6 febbraio alle 17, presso il Senato della Repubblica, i parlamentari Milena Santerini (Democrazia solidale-CD) e Khalid Chaouki (PD), insieme ad una rappresentanza di giovani di seconda generazione, incontrerà il Presidente del Senato Pietro Grasso per sollecitare l’approvazione definitiva della riforma in materia di cittadinanza. Lo rende noto un comunicato.

Il 13 ottobre 2015, infatti, viene ricordato nella nota, la Camera dei deputati approvava a larga maggioranza la riforma che, ad oggi, è purtroppo ancora ferma al Senato, all’esame della Commissione Affari Costituzionali e in attesa di essere votata in Aula. L’appello al Presidente Grasso, lanciato lo scorso mese da Santerini e Chaouki, ha raccolto l’adesione di oltre 40 tra senatori e deputati di diversi schieramenti, nonché di associazioni e realtà che lavorano sul fronte dell’integrazione e delle politiche di cittadinanza.

All’incontro con il Presidente del Senato Pietro Grasso

parteciperanno: Khalid Chaouki, Milena Santerini, Marco Wong

(ASSOCINA), Maruan Oussaifi (ANOLF CISL), Omar Al Zeer

(GMI-Giovani Musulmani d’Italia), Kelum Perera (LOTUS CLUB),

Fatima Edith Maiga e Arber Agalliu (ITALIANI SENZA CITTADINANZA),

Paolo Morozzo della Rocca (COMUNITA’ DI S.EGIDIO).

Domani, martedì 7 febbraio alle 14.30, i deputati Santerini e Chaouki illustreranno l’iniziativa in conferenza stampa alla Camera (Sala Stampa, Via della Missione 4). “Questo provvedimento è di fondamentale importanza per il futuro del nostro Paese e non è più rinviabile – dichiarano i deputati in una nota congiunta – i bambini e le bambine di origine straniera, nati o cresciuti in Italia, sono una risorsa importante e devono poter diventare cittadini a tutti gli effetti attraverso una partecipazione attiva al patto costituzionale”.

Roma-12 dicembre-convegno “The Future of Italy: nuovi italiani, nuove risposte?”

Roma-12 dicembre-convegno “The Future of Italy: nuovi italiani, nuove risposte?”

lunedì 12 dicembre 2016, ore 10 – 13

Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani

Via della Dogana Vecchia 29, 00186 Roma

presso Senato della Repubblica

OMD Agenzia di Comunicazione e Media è lieta di invitarvi a
“The Future of Italy: nuovi italiani, nuove risposte?”

The Future of Italy è un progetto esclusivo dell’agenzia di comunicazione e media globale OMD che quest’anno racconta i nuovi italiani. Nati in altri Paesi ma attualmente in Italia, oppure nati qui da famiglie originarie di altri luoghi. Come si sentono? Come vivono? Quali sono i loro desideri e i loro progetti per il futuro? Qual è il loro rapporto con i media e la pubblicità? Queste alcune delle domande a cui vuole rispondere la ricerca che scatta una fotografia inedita del Paese, tracciando il ritratto e delineando i volti dell’Italia del futuro.

 

APERTURA LAVORI

– Anna Ascani, deputata Pd, componente della VII Commissione (Cultura, Scienza e Istruzione), Presidente Intergruppo Giovani Parlamentari TBC

SALUTI E INTRODUZIONE

– Graziana Pasqualotto, Managing Director OMD

PRESENTAZIONE RICERCA “THE FUTURE OF ITALY”

– Anna Vitiello, Insight Director Omnicom Media Group

 

PRIMO PANEL:

– Marialuisa Pezzali, moderatrice, Radio 24

– Marco Girelli, Ceo Omnicom Media Group

– Stefano Pasta, Università Cattolica di Milano – Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali

– Jacopo Storni, giornalista e scrittore, autore de “L’Italia siamo noi”

– Cecile Vanessa Ngo Noug, cantante

– Arber Agalliu, giornalista, Associazione Nazionale Stampa Interculturale

 

SECONDO PANEL:

– Marialuisa Pezzali, moderatrice, Radio 24

– Khalid Chaouki, deputato Pd, coordinatore Intergruppo “Immigrazione e Cittadinanza”

– Milena Santerini, deputata Democrazia solidale – Centro democratico, Commissione “Jo Cox” intolleranza, xenofobia, razzismo e fenomeni di odio

– Doris Lo Moro, senatrice Pd, relatrice proposta di riforma della legge sulla cittadinanza n.91/92

– Gianpiero Dalla Zuanna, senatore Pd, demografo, componente della Commissione parlamentare per le questioni regionali

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per info e accrediti: viviana.sampugnaro@omd.com cell. 338 7889345

I giornalisti dovranno obbligatoriamente accreditarsi presso l’Ufficio Stampa del Senato all’indirizzo mail: accrediti.stampa@senato.it

L’accesso alla sala – con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta – è consentito fino al raggiungimento della capienza massima

Le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito dell’iniziativa sono nell’esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo

Sulla cittadinanza riforma storica

Sulla cittadinanza riforma storica

Roma, 13 ott. (AdnKronos) – “Oggi la Camera ha approvato una riforma storica, che permetterà a migliaia di bambini di diventare italiani”. Lo afferma la deputata di Per l’Italia-Cd Milena Santerini. ”È una norma di civiltà, prima di tutto. Ma anche di buonsenso: la riforma -aggiunge- renderà cittadini di diritto bambini e ragazzi che lo sono già di fatto”. “Come presidente dell’Alleanza parlamentare contro l’intolleranza e il razzismo presso il Consiglio d’Europa non posso che essere felice e orgogliosa. Finalmente -sottolinea Santerini- viene superata quella che con gli anni si era trasformata in una discriminazione”. “Non solo: grazie all’introduzione dello ius culturae, adesso potranno diventare italiani anche i bambini stranieri cresciuti nelle nostre scuole. Con buona pace di chi oggi contesta la riforma, si tratta di un principio fondamentale: è nelle aule scolastiche che si acquista la cultura e la consapevolezza di essere cittadini”, conclude Santerini

L’8 ottobre avevo chiesto di non legare la cittadinanza al superamento del ciclo scolastico