Dal 2020 al 2022 Coordinatrice Nazionale per la lotta contro l’antisemitismo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il ruolo del Coordinatore Nazionale per la lotta contro l’antisemitismo è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il 17 gennaio 2020 con la mia nomina  a seguito della Risoluzione del 1° giugno 2017 sulla lotta contro l’antisemitismo del Parlamento Europeo (art.5).

La nomina è stata confermata nell’aprile 2021 dal Presidente Mario Draghi.

Il Coordinatore nazionale per la lotta contro l’antisemitismo provvede, in particolare, a “promuovere e potenziare le attività di prevenzione e lotta contro l’antisemitismo, anche attraverso azioni concertate con le comunità ed istituzioni ebraiche, e operando il necessario coordinamento con le pubbliche amministrazioni per le materie di rispettiva competenza”. 
 
Nel 2021 è stata elaborata la Strategia Nazionale per la lotta contro l’antisemitismo da parte di un Gruppo tecnico istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri guidato dalla Coordinatrice sulla base della definizione di antisemitismo dell’IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance) accolta dal Governo italiano nel gennaio 2020. 

La Strategia ha lo scopo di presentare alle istituzioni e alla società indicazioni e raccomandazioni per l’attuazione in Italia di tale definizione in attuazione di quanto richiesto dal Consiglio dell’Unione Europea nella Dichiarazione n. 13637/20 del 2 dicembre 2020, in cui si chiede agli Stati membri l’integrazione della lotta all’antisemitismo trasversalmente ai vari ambiti politici.

La Strategia nazionale, partendo dalla definizione e le casistiche individuate dall’IHRA quale punto di ricognizione autorevole e condiviso, si articola in un processo composto da vari passaggi:

  • conoscenza/comprensione delle radici storiche e caratterizzazioni del fenomeno;
  • descrizione del fenomeno (pregiudizio antisemita e hate crimes);
  • inquadramento/comprensione del problema nel contesto italiano;
  • applicazione di politiche di contrasto per combatterlo, e loro periodico aggiornamento.

Il 30 settembre 2021, in occasione della sua visita al Memoriale della Shoah di Milano, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha dichiarato che “le istituzioni italiane sono impegnate nel contrasto all’antisemitismo con la Strategia nazionale, coordinata dalla professoressa Santerini e con la Commissione straordinaria presieduta dalla Senatrice Segre”.

Il 13 giugno 2022, nel suo intervento al Tempio italiano di Gerusalemme, il Presidente Draghi ha sottolineato che “le istituzioni e la società civile italiane sono da tanti anni attivi nella lotta all’antisemitismo, in ambito nazionale e internazionale. Il Governo è impegnato a rafforzare la memoria della Shoah e a contrastare le discriminazioni di ogni tipo contro gli ebrei. Lo facciamo con la Strategia nazionale, coordinata dalla Professoressa Santerini, e con la Commissione straordinaria presieduta dalla Senatrice Segre. Abbiamo adottato la definizione dell’antisemitismo dell’International Holocaust Remembrance Alliance per affrontare pregiudizi e stereotipi – dalle scuole all’amministrazione pubblica“.