(9Colonne) Roma, 14 giu – “Il Gruppo ‘Democrazia Solidale – Centro Democratico’ vota a favore del Ddl con le norme di riforma del codice penale e dell’ordinamento penitenziario. La nostra idea è quella di una ‘giustizia giusta’ e più rapida, che non cede alla pressione dei populismi penali”. Lo ha affermato la deputata Milena Santerini (gruppo parlamentare ‘Democrazia Solidale – Centro Democratico’) a proposito del voto finale al Ddl Penale. “Salutiamo con favore – ha sottolineato Santerini – tutte le misure che facilitano l’accesso alle pene alternative al carcere. Ciò perché così si favorisce non solo il condannato, ma anche la sicurezza, come attestano le statistiche più serie secondo le quali la recidiva cala per queste persone dal 70-80 per cento al 20-30 per cento. Bene, inoltre, le norme dedicate ai minori e ai giovani adulti con la previsione di un ordinamento penitenziario specifico, con l’implicita difesa di quella giurisdizione specializzata messa in forse dalle recenti proposte di riforma. Preoccupa, invece, la previsione delle Residenze di Esecuzione delle Misure di Sicurezza, strutture che potrebbero rappresentare un succedaneo degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari finalmente aboliti. Quanto alle intercettazioni, non possiamo che ripetere quello che dovrebbe essere un principio-guida delle società democratiche che fanno della difesa della privacy un caposaldo. Sarebbe paradossale che, mentre tuteliamo il diritto alla privacy delle persone, permettiamo la diffusione di contenuti non penalmente rilevanti, anche a danno di terzi. Questo non significa certo mettere il bavaglio alla stampa”. (PO /Com) 141829 GIU 17
