Tutelare minori da videogiochi violenti

Minori: Santerini (Pi-Cd), tutelarli da videogiochi violenti
   (ANSA) – ROMA, 1 OTT – “I dati sul business dei videogiochi parlano chiaro: 29 milioni di giocatori in Italia, 75 miliardi di dollari di affari nel mondo. Chi gioca piu’ di due ore al giorno dorme meno, ha rendimento scolastico inferiore ed piu’ a rischio dipendenza da sostanze. Inutile vietare per legge i videogame, ma bambini e adolescenti – specie se a rischio –

vanno tutelati”. Lo ha affermato la deputata Milena Santerini,capogruppo di ‘Per l’Italia-Centro Democratico’ in VII Commissione Cultura della Camera, intervenendo al convegno alla Camera “A proposito di videogiochi – Riflessioni, proposte, critiche e osservazioni sul mondo dei videogame in Italia”.

 “Alcuni di questi prodotti contengono scene di insopportabile violenza – ha sottolineato Santerini – e creano abitudine e assuefazione negli adolescenti. Non c’e’ un rapporto diretto tra questo tipo di giochi e la violenza sociale, ma sicuramente rendono meno sensibili a quello che succede nella realta’ portando ad alzare la soglia delle azioni cruente. In una cultura giovanile sempre piu’ visiva i creativi dovrebbero invece inventare nuovi giochi di cooperazione e collaborazione”.

(ANSA).