SCUOLA: SANTERINI, BENE UE, ORA STOP CLIENTILISMO PRECARI

(ANSA) – ROMA, 26 NOV – “Come previsto, la Corte di Giustizia europea ha condannato l’Italia per i contratti a tempo determinato nella scuola reiterati oltre i 36 mesi. Le Linee Guida sulla Buona Scuola avevano gia’ affrontato il problema prevedendo l’immissione in ruolo di circa 150mila precari e il Governo ha stanziato tre miliardi a questo scopo nella Legge di Stabilita’. Si spera di cominciare a chiudere in questo modo una pagina ingloriosa della storia repubblicana che ha provocato conflitti sociali e ha danneggiato anzi tutto la scuola. Occorre pero’ esercitare responsabilita’ da parte di tutti, senza arrivare a parlare di risarcimenti miliardari e iniziative giudiziarie. Basta con le politiche miopi e clientelari, ma anche con uncontenzioso inutile e dannoso. Bisogna ora occuparsidell’immissione in ruolo dei 150mila, verificarne le competenze- come da noi proposto – programmare eventualmente una formazione dove non fossero adeguate, distribuirli poi nellescuole per arrivare all’obiettivo dell’organico funzionale, cioe’i docenti che servono alla buona scuola. E si arrivi finalmente a un piano di reclutamento coerente e organico che, come chiedela Corte, preveda d’ora in poi concorsi regolari ogni tre anni”.
Lo dichiara il capogruppo ‘Per l’Italia’ in commissione Cultura della Camera, Milena Santerini.(ANSA).