Esprimo solidarietà all’albergatore di Sondrio che ha ricevuto minacce razziste per aver ospitato i profughi all’hotel Bellevue. Lo dichiara Milena Santerini (Democrazia Solidale) deputata del gruppo Per l’Italia-Centro democratico, presidente dell’Alleanza parlamentare contro l’intolleranza e il razzismo al Consiglio d’Europa
Sono profondamente colpita che in Lombardia nel 2015 si possano ricevere lettere con insulti che ricordano l’Alabama degli anni ’50. Come Democrazia Solidale sosteniamo lo sforzo del governo che, come ha detto lo stesso Renzi, “salva vite anche a costo di perdere voti” e sappiamo bene che questo non sarebbe possibile senza la collaborazione di tanti cittadini che offrono i loro spazi ed i loro alberghi per l’accoglienza. Accusare gli albergatori che ospitano i profughi, come proclama Salvini, in questo momento è soffiare su un fuoco pronto a divampare . Chi mette a disposizione i propri spazi consente un’accoglienza più dignitosa e diffusa, fa risparmiare lo Stato ed i cittadini tutti, evita che si creino grossi assembramenti difficili da gestire: merita dunque riconoscenza e ringraziamento, non minacce o attacchi razzisti.